mercoledì 14 ottobre 2009

IMPRENDITORI, ARTIGIANI E PROFESSIONISTI MESSI AL MURO

Il titolo è volutamente duro, perchè rispecchia la realtà!
Un giorno decidi di operare "in proprio" con l' obiettivo, a fronte di grandi sacrifici e rinuncie, di poter esprimere le tue risorse e raccogliere risultati per crescere Professionalmente, con congrui redditi...(non come i calciatori o Dirigenti di aziende che hanno strabucato il nostro PIL...)
NON E' COSI'!
Investi la maggior parte del tuo tempo e ciò che hai nella tua attività!
Ti indebiti per innovare la tua Azienda/Professione ed agevolare l' operato/formazione delle Risorse rischiando di lavorare, non per vivere umanamente, ma per sostenere i costi di gestione e di mantenimento di "altri" che spesso poi non sono produttivi!
Dai opportunità di lavoro/reddito/pensione ad altre Persone, escludentoti dall' elite...!
Combatti giornalmente contro un sistema ingiusto e speculativo!
Lavori, se ne hai la fortuna..., con il rischio di non essere pagato senza tutela alcuna: devi anche pagarti l' avvocato di turno....per avere ciò che ti spetta e che ti sei guadagnato!
La contestazione è diventata una moda speculativa!
Rischi continuamente di essere "richiamato e bastonato..." perchè non sei in regola rispetto all' ultimo emendamento/decreto/legge ect.ect....(magari scritto alle 14:00 del giorno prima....da un legislatore che mai ha avuto esperienza nel tuo settore/Professione, ma è bravo a scrivere....e lavora grazie a ciò che paghi di tasse...e per colpa di un sistema corrotto)
Vuoi lavorare nel tuo settore, ma sei spesso "superato e scartato" da una concorrenza sleale!
Sei sottoposto al controllo di tutti e continui a versare tasse su tasse...chiedentoti chi fà i controlli e, soprattutto, con quale logica...e quanti figli..., oltre ai tuoi, dovrai mantenere a vita...
Ti dovrai accontentare, forse a 100 anni..., di una pensione da fame e senza TFR (buonauscita....) perchè i sindacati hanno pensato solo al futuro dei dipendenti...i titolari non sono persone....
Devi rispondere delle tue scelte e della tua attività "agli studi di settore..." e, se secondo un pc...o dati statistici...non sei congruo, passi per evasore!( se hai avuto dei problemi, sono solo tuoi...nessuno ci crede)
Sei obbligato a dichiarare redditi in attivo e non puoi permetterti di sbagliare o ammalarti...
altrimenti sei in strada (senza mobilità...)

Cari lettori, mi auguro che il futuro guardi con occhi diversi l' imprenditorialità ed il professionismo Italiano...che ha fatto scuola in tutto il mondo, diversamente corriamo il rischio che tutti preferiranno lavorare nel ruolo di dipendenti...ma mi chiedo da chi? da imprenditori, artigiani e professionisti autolesionisti?
I diritti, come i doveri, devono essere distribuiti e non dobbiamo sottovalutare la storia di chi ha prodotto per il nostro Paese.
Sicuramente il periodo che è stato definito "delle vacche grasse..." è lontano! ma supportare e dare fiducia a chi oggi opera in un mercato confuso, può essere uno stimolo per un futuro più giusto e dignitoso per tutti.


martedì 22 settembre 2009

GIOVANI

Troppo spesso sento commentare...guarda quel ragazzo con l' orecchino, quarda che tatuaggio, guarda come si veste, è sempre al telefonino.....
Questa è la visione dei giovani oggi (si commenta ciò che si vede...)
Quanti invece si chiedono il perchè di certi comportamenti?
Quanti non dicono che, se ne avessero avuto la possibilità, avrebbero fatto le stesse cose?
Quanti non valorizzano il giovane solo perchè è giovane?
Quanti sono disposti a dare fiducia ad un giovane, a darle opportunità di vera crescita?

E' vero, la scuola dell' esperienza insegna molto, MA BISOGNA POTERLA FARE!
Oggi, il pensiero abbastanza comune, è che bisogna che i figli abbiano un titolo IMPORTANTE
(poi è relativo se segue l' orientamento del giovane...) così a 25/30 anni può scegliere una Professione motivante ed appagante e far fare ad altri le attività operative...
Chi sono gli altri? E' diventato demotivante svolgere attività che hanno veramente fatto crescere il mondo? E' così umiliante sporcarsi per un mestiere che ti soddisfa e ti fà mangiare tutti i giorni?
Le Aziende senza persone valide a tutti i livelli, sono Aziende senza futuro!

Impariamo a dare più spazi e fiducia ai giovani! è una strategia vincente per il futuro di tutti!
Non chiudiamo i giovani in ampolle di vetro, con la speranza di preservarli..., diamogli aria, diamogli opportunità, insegnamoli il valore dei sacrifici.

Saranno e saremo vincenti!

e magari insieme ci faremo tatuare: "NOI CI SIAMO RIUSCITI" alla faccia dei gossip e di tutto ciò che stà infeciando il vivere naturale e sereno delle persone.
Il problema non sono i giovani!
Diamoci da fare!

ECONOMIA

Dove siete economisti, dottori, studiosi delle borse...?
Avete dedicato anni della vs. vita a studiare/fantasticare, mentre qualcuno lavorava...e produceva, per accorgersi che il sistema barcollava già da anni?
Adesso è tardi commentare! Bisognava intervenire al momento giusto, con le aziende e le persone SBAGLIATE, quelle che hanno demolito lo spirito imprenditoriale Italiano e la fiducia degli Italiani.
Se veramente vogliamo ripartire, ALLA GRANDE, bisogna ridare fiducia alle PMI e alle Persone, dare continuità, dare spazi per un futuro più onesto e migliore.
Chiudere i rubinetti a tutti ed usare i fondi disponibili per sistemare gli errori di pochi eletti (banche comprese....) non aiuterà sicuramente il sistema a ripartire con stimoli, energia e risultati certi.
Ricordiamoci che i problemi economici, oltre a grandi disagi per il popolo, possono portare a sconvolgimenti sociali ancora più difficili da gestire.
In questo mondo abbiamo un grande problema comune: GRANDE RICCHEZZA! NON EQUAMENTE DISTRIBUITA!
Il tempo passa, vediamo di darci una mossa, prima che sia troppo tardi.

SOCIALE

scusate! cosa intendiamo per SOCIALE in Italia?
se personalmente dovessi dare una mia opinione, in relazione ad oltre 10anni dedicati al sociale...,
vi direi che è tutto ciò che una persona decide di fare/dedicare agli altri quando può e comunque LIBERAMENTE! senza obblighi e senza nulla pretendere!
Il risultato/contributo personale è quello che conta, è quello che spesso fà la differenza, è quello che aiuta una Società a crescere informata, tutelata e protetta nei diritti fondamentali.
La realtà passata, ma anche quella dei giorni nostri..., è stata ed è spesso in contraddittorio con questo valore.

Viviamo in una Società dove tanti chiedono tanto....e nonostante tutto, continuano a lamentarsi...,ma vogliamo porci, ogni tanto, anche dalla parte di chi per avere prima deve dare?
Pensiamo a chi, in passato, ha dato la vita per l' Italia di oggi! (e non voglio essere moralista...)
Non confondiamo i diritti dimendicandoci dei doveri!
E' la regola della bilancia! che dovrebbe essere uguale per tutti (come la Legge....)

A Voi le considerazioni!

PMI chi dobbiamo ringraziare ?

Ciao colleghi delle PMI Italiane,
quelle che da sempre producono il Prodotto "quello vero...", quello che MANTIENE il Paese Italia
ma chi dobbiamo ringraziare...per la situazione attuale?
  • ogni giorno arrivano scadenze DA PAGARE (altrimenti vengono messe a ruolo....RUOLI CHE PAGHIAMO NOI !!!! e servono a coprire buchi CHE NON ABBIAMO FATTO NOI)
  • siamo responsabili di tutto (soccorso, potenziali incendi, cadute dall' alto..., punture dal basso, stati depressivi ..., sicurezza in genere, studi di settore....e poi???)
  • prenderemo FORSE a 70ANNI! una pensione da fame (già ci tocca farla, ma dobbiamo pensare ai dipendenti....perchè loro, hanno i diritti, NOI NO! noi dobbiamo solo preoccuparci del PIL....ed aver quasi paura a lavorare (E' IMPOSSIBILE OTTEMPERARE A QUANTO CONTINUANO A SCRIVERE...RIPETO...SCRIVERE!!!, la realtà si vive sul campo)
  • facciamo da BANCHE ai nostri clienti (perchè chi dovrebbe farlo di mestiere (e BENPAGATO...) non sà prendersi le proprie responsabilità e dare fiducia a chi la merita !!!
  • non abbiamo lavoro (e ne siamo capaci) ma vediamo sempre più extracomunitari... (costano meno di noi...)
  • dove sono i controlli? quelli veri? a tutela di chi ha una Storia Aziendale SANA???
  • i committenti preferiscono il prezzo di un cammello....al Servizio di chi opera da decenni, onestamente e spesso, per colpa di un sitema CORROTTO, senza margini di crescita!